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Come si può ridurre il consumo di petrolio in 4 mesi e rendere le politiche più efficienti anche nel lungo termine?

Di fronte all'emergente crisi energetica globale innescata dall'invasione russa dell'Ucraina, AIE (Agenzia Internazionale per l’Energia) propone 10 azioni che possono essere messe in atto per ridurre la domanda di petrolio con un impatto immediato — e fornisce raccomandazioni su come queste azioni possono aiutare a spianare la strada per porre la domanda di petrolio su un percorso più sostenibile nel lungo termine.

Azioni immediate come queste, nelle economie avanzate possono tagliare la domanda di petrolio di 2,7 milioni di barili al giorno in 4 mesi — e sono utili sia gli enti di governo che ad ogni singola persona.

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Infografica sui 10 punti di AIE per tagliare l'uso di petrolio (IEA)
Infografica sui 10 punti di AIE per tagliare l'uso di petrolio (IEA)
  1. Ridurre i limiti di velocità sulle autostrade di almeno 10 km/h
    Circa 290 kb/d (kb/d = 1000 barili al giorno) di consumo di petrolio possono essere risparmiati a breve termine attraverso una riduzione del limite di velocità di soli 10 km/h sulle autostrade per le automobili. Altre 140 kb/d (principalmente diesel) possono essere risparmiate se i camion pesanti riducono la loro velocità di 10 km/h.
  2. Lavorare da casa fino a tre giorni a settimana, se possibile
    Un giorno di lavoro da casa può evitare circa 170 kb/d di consumo di petrolio. Tre giorni di lavoro da casa evitano circa 500 kb/d a breve termine.
  3. Domeniche senz'auto nelle città
    Evita circa 380 kb/d di consumo di petrolio a breve termine se attuato nelle grandi città ogni domenica. Se solo una domenica al mese, la quantità scende a 95 kb/d.
  4. Rendere più economico l'uso del trasporto pubblico e incentivare la micromobilità, gli spostamenti a piedi e in bicicletta
    Misure a breve termine, se fattibili e culturalmente accettabili, possono evitare circa 330 kb/d di consumo di petrolio.
  5. Alternare l'accesso dell'auto privata alle strade delle grandi città
    Una riduzione di circa 210 kb/d di petrolio a breve termine se si applica l'accesso alternato all'auto per due giorni a settimana nelle grandi città con buone opzioni di trasporto pubblico.
  6. Aumentare il car sharing e adottare pratiche per ridurre il consumo di carburante
    Un aumento di circa il 50% dell'occupazione media dell'auto nelle economie avanzate in 1 viaggio su 10 e l'adozione delle migliori pratiche per diminuire l'uso del carburante dell'auto possono far risparmiare circa 470 kb/d di petrolio a breve termine.
  7. Promuovere una guida efficiente per i camion da trasporto e la consegna delle merci
    Queste misure possono evitare circa 320 kb/d di consumo di petrolio a breve termine.
  8. Usare treni ad alta velocità e notturni invece di aerei, dove possibile
    Evita l'uso di circa 40 kb/d di petrolio a breve termine.
  9. Evitare i viaggi aerei d'affari quando esistono opzioni alternative
    Evita 260 kb/d di consumo di petrolio a breve termine.
  10. Rafforzare l'adozione di veicoli elettrici e più efficienti
    Evita più di 100 kb/d di consumo di petrolio nel breve termine, basandosi sulle vendite previste di auto elettriche e più efficienti dal punto di vista dei consumi nei prossimi quattro mesi. Un'azione sostenuta sulle catene di approvvigionamento e il sostegno politico possono aiutare a garantire ulteriori risparmi.

Se combinati con misure strutturali, questi 10 punti possono dare benefici anche nel lungo termine. Nello specifico, le azioni chiave si possono riassumere in:

  • Dare priorità al sostegno ai veicoli elettrici e sbloccare le catene di approvvigionamento
  • Aumentare significativamente l'ambizione degli standard di risparmio di carburante per i veicoli stradali
  • Aumentare l'offerta di combustibili alternativi
  • Accelerare la sostituzione delle caldaie a olio con pompe di calore e vietare l'installazione di nuove caldaie
  • Aumentare la raccolta, il riutilizzo e il riciclaggio dei rifiuti di plastica

Il report ufficiale, completo e dettagliato, è disponibile sul sito di AIE.

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