«Malgrado l'opposizione veneziana Genova era infatti riuscita ad espandersi anche in quelle regioni, ma la penetrazione era stata limitata dall'Impero Latino che, sostenuto dagli aiuti militari e finanziari di Venezia, si era trasformato nello strumento di assoluto monopolio commerciale della Dominante in tutto l'Oriente. Per spezzare questo monopolio i Genovesi decisero di rovesciare il nuovo Impero Latino, alleandosi con gli eredi dei deposti imperatori bizantini. Si impegnarono perciò a fornire all’imperatore bizantino Michele Paleologo armi, denaro e navi per tentare l'impresa, ponendo come contropartita l'esclusione di tutti i Veneziani dal territorio dell'impero. L'azione riuscì e nel 1261 Costantinopoli, di sorpresa, venne occupata. Il popolo tornò ad acclamare l'imperatore locale; il quartiere dei Veneziani venne circondato ed espugnato dai Genovesi.»
Scritto da: Maurizio Vittoria
Questo contenuto appartiene alla serie del libro: Storia di Venezia tascabileDalle origini al MOSE. Un viaggio nel tempo tascabile, dalla Venezia prima di Venezia fino ai giorni nostri. Corredato di immagini, opere d’arte e sguardi curiosi sulla città più singolare ed amata al mondo.