La chiesa di Santa Sofia.

Accedi — o — registrati

Questo luogo di culto fu fonte di ispirazione per il virtuoso musicista veneziano Benedetto Giacomo Marcello, che per esso scrisse numerosi pezzi.

Per poter notare questa chiesa, è necessario alzare gli occhi verso il cielo: essendo priva di facciata e nascosta tra le case, si dovrà guardare con attenzione per accorgersi della croce sul tetto e del piccolo e tozzo campanile.

La chiesa fu fondata nei primi anni del XI secolo, subì diverse ristrutturazioni durante i secoli successivi fino all'ultimo risalente agli ultimi anni del XVII secolo ad opera di Antonio Gaspari.Nell'Ottocento la chiesa subì un grande stravolgimento strutturale per la creazione di Strada Nova: i lavori di ampliamento della strada portò al ridimensionamento della chiesa.Nel 1810 fu chiusa, poi ceduta ad ebrei mercanti che la utilizzarono come magazzino di sabbia. Nel 1836 fu definitivamente riaperta.  

Questo contenuto è protetto da paywall e richiede un abbonamento o una registrazione.

Continua a leggere:

7,99€ al mese, oppure 59€ l'anno

Investi nella cultura, nella bellezza, in un futuro migliore.
Puoi disdire quando vuoi.

Vivi l'esperienza completa