Sulla facciata della chiesa si può notare una targa che indica le date di costruzione e le sue ristrutturazioni.
È tra le più antiche della città e dedicata ai fratelli di Aquileia Canzio, Canziano e Canzianella martiriati durante le persecuzioni del 284 - 305 di Diocleziano e Massimiliano. L'ultima ristrutturazione risale al XVIII secolo.
Al suo interno non ci sono opere di grandissimo valore, ma è comunque da ricordare la decorazione scultorea di Clemente Moli e le due cappelle, una dedicata a San Massimo dei Widmann e l'altra detta del Crocefisso dedi
Hai già un abbonamento attivo? Accedi →
Continua a leggere:
7,99€ al mese, oppure 59€ l'anno
Investi nella cultura, nella bellezza, in un futuro migliore.
Puoi disdire quando vuoi.
oppure