Una serie di personaggi femminili rappresentativi del ruolo che la donna ha ricoperto, a Venezia, ai tempi della Serenissima Repubblica. Voci ed esempi di protagoniste che hanno operato spesso nell’ostilità del loro ambiente e contro i costumi dell’epoca.
Vicende di donne veneziane vissute in epoche diverse, appartenenti a ceti socio-economici differenti, anche se con prevalenza delle classi agiate, ed impegnate nei settori più disparati.
Intelligenza, coraggio, intuizione, volontà, spirito di intraprendenza: tutte possedevano queste qualità, molte anche il privilegio di una vasta cultura.
Sopra ogni altro tratto le accomuna il desiderio di esprimersi e di realizzarsi ben al di là dello stereotipo di ‘madre, moglie, figlia di’ che ha accompagnato per troppo tempo la vita delle donne.
Delle veneziane di cui si parterà qualcuna è famosa ancora oggi, qualche altra, celebre un tempo, è stata dimenticata, la maggior parte volutamente ignorata dalla storia che, anche dopo la ‘rivoluzione femminista’, mette in giusta luce quell’immenso patrimonio di risorse e di capacità dell’altra metà del cielo.
Dogaresse, letterate, giornaliste, artiste ma anche cortigiane, regatanti, imprenditrici hanno lasciato il loro contributo nella storia di Venezia costituendo, in alcuni casi un primato nella storia del mondo.