Aveva 76 anni (era nato nel 1263).
Già duca di Creta, podestà di Ragusa e di Capodistria, era stato eletto procuratore di S. Marco de citra (25 febbraio 1333 m.v.).
Il suo dogado fu nel complesso tranquillo.
Dal punto di vista della rettitudine, Gradenigo ebbe qualche problema; infatti, il 29 novembre del 1342 i Promissori Ducali fecero approvare un decreto che vietava al doge e alla dogaressa d’intraprendere qualsivoglia attività commerciale.
Venne sepolto nell’atrio della Chiesa di S. Marco.
È ricordato anche da un monumento funebre nella Chiesa di S. Giovanni e Paolo (Castello).