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Maschere e volti
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Conservare l’anonimato: le Bautte
Travestimento tipicamente veneziano, considerato la "maschera nazionale", che consentiva a chi lo portava di rimanere nell'anonimato.
Fools e altri dementi
Mattacchiona, impertinente e dispettosa: questi potrebbero essere i titoli attribuiti a questa maschera, ricordata per il suo passatempo preferito, il gioco delle ova.
Il medico della peste
Non un abito carnevalesco ma un simbolo di morte utilizzato per ricordare quanto dolore e sofferenza questa malattia portò a Venezia.
Il saccente di Bologna: il Dottor Balanzone
Sapientone personaggio che incanta le persone con il suo continuo parlare; ma ben presto, ascoltandolo, ci si rende conto che il suo discorrere in realtà è più fumo che arrosto.
Il saltimbanco napoletano: Pulcinella
Caratteristica maschera di Napoli che identifica la solarità e la simpatia del Sud del Belpaese, infondendo allegria con la sua vivacità e spensieratezza.
Il servo furbo di Bergamo: Brighella
Avidità ed astuzia sono due delle principali caratteristiche di questo personaggio, noto per i suoi atteggiamenti ruffiani ed approfittatori nei confronti del padrone presso cui svolgeva le mansioni.
Il servo sciocco e cialtrone: Arlecchino
Amato dal pubblico per la sua indiscussa simpatia e per il suo essere credulone e fiducioso nel prossimo; non a caso, spesso è vittima di raggiri.
La servetta maliziosa: Colombina
Rappresenta la Venezia popolana dell'epoca, con la sua umile attività di servetta alle dipendenze di una nobile famiglia patrizia. Un'attraente fanciulla dai bei lineamenti, spigliata, scaltra e talvolta maliziosa.
Pantalon de’ Bisognosi
La maschera della Commedia dell'Arte tipicamente veneziana, impersonata da un singolare e anziano mercante e dalla sua schietta parlata dialettale.
Un travestito: la Gnaga o donna gatto
C'è chi ritiene che il nome derivi da gnau, il verso del gatto, sicuramente era un mascheramento apprezzato dai giovani omosessuali che durante l'anno erano costretti a nascondere la propria natura.
Volto coperto da mascherina nera: la Moretta
Maschera tipicamente del gentil sesso e particolarmente apprezzata dagli uomini per la sua caratteristica di non consentire, a chi la indossava, di parlare.